Questo sito utilizza i cookies per il funzionamento. Cliccando su Ok ne consenti l'utilizzo
La FIAB, sia a livello nazionale che regionale, è da sempre impegnata per l'adeguamento delle normative riguardanti la mobilità ciclistica.
Il 07.10.98 è stata approvata la legge 366/99 "Norme per il finanziamento della mobilità ciclistica" nata da una proposta della FIAB. Legge di cui, negli anni seguenti, si è sempre chiesto il rifinanziamento e il miglioramento.
Altre proposte della Fiab riguardano, oltre alle normative tecniche riguardanti la ciclabilità, il Codice della Strada che dovrebbe tener conto maggiormente della tutela di ciclisti e pedoni, delle politiche per la moderazione del traffico e la sicurezza stradale.
Le proposte FIAB di modifica del Codice della Strada, contenute nel quaderno Gallimbeni n. 2, insieme a riferimenti normativi e chiarimenti, sono ben illustrate nel sito FIAB-Area Tecnica, sezione Codice della Strada.
La FIAB è intervenuta più volte anche con proposte specifiche riguardanti la segnaletica per itinerari ciclabili.
Nel 2007 ha presentato una proposta di legge per la modifica della normativa dell'Infortunio in itinere, riguardante la tutela assicurativa di chi usa la bicicletta per recarsi al lavoro.
Da alcuni anni la FIAB fa riferimento ad alcuni parlamentari, appartenenti a tutti gli schieramenti politici, che hanno costituito l'Intergruppo Parlamentare Amici della Bicicletta, per portare nelle varie Commissioni competenti e in Aula parlamentare le proposte a favore della mobilità ciclistica e della moderazione del traffico. Alcuni di questi parlamentari hanno elaborato proposte proprie che la FIAB apprezza e sostiene. Dopo le ultime elezioni politiche il gruppo interparlamentare si è ricostituito come "Intergruppo Parlamentare Mobilità Nuova Mobilità Ciclistica", coordinato dall'On. Paolo Gandolfi (già Assessore alla Mobilità del Comune di Reggio Emilia).
Proposte di legge in altre sezioni del sito: |
Per leggere gli articoli che seguono cliccare sul titolo o sull'immagine
Fiab invita i Senatori della Repubblica ad approvare la Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica, già passata all’unanimità alla Camera. E’ il momento della conta per la “campagna elettorale” di FIAB. Stamattina la simbolica consegna della legge in Senato da parte dei rappresentanti di diverse associazioni ciclo-ambientaliste, che hanno pedalato da Montecitorio a Palazzo Madama.
Ieri l’approvazione all’unanimità alla Camera della Legge Quadro sulla Mobilità Ciclistica.
I positivi commenti della presidente FIAB Giulietta Pagliaccio, che lancia un appello al Senato, dove si attende l’approvazione definitiva prima della fine della legislatura: “Non interrompete un sogno che vorremmo diventasse realtà!”