DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE
Proposta dell'Assessore Sestero,
di concerto con gli Assessori Tricarico e
Ortolano.
Il sistema della mobilità ciclabile ha assunto, in
questi ultimi anni, maggiore importanza nel quadro generale della mobilità
urbana, quale sistema finalizzato ad incentivare l'uso della bicicletta non solo
più per il tempo libero, ma soprattutto per i movimenti casa-scuola e casa-
lavoro, e quindi quale modalità di spostamento alternativa a quote degli attuali
spostamenti motorizzati pubblici e privati, contribuendo così a ridurre i
livelli di inquinamento atmosferico.
Nell'ambito
della redazione del Nuovo Piano Urbano del Traffico 2001 attualmente in fase di
valutazione del Consiglio Comunale, l'Amministrazione Comunale ha ritenuto
opportuno individuare le seguenti "linee guida" per lo sviluppo e la gestione
del sistema della mobilità ciclabile:
- il tema dello
sviluppo della mobilità ciclabile si ritiene debba essere ricompreso nel più
ampio tema degli interventi per la gestione della mobilità
privata;
- nell'ambito della riorganizzazione degli
Uffici della Città di Torino, "l'ex - Ufficio Biciclette" si ritiene debba
essere ricollocato presso l'Assessorato che direttamente è responsabile della
mobilità generale sia pubblica che
privata;
- nell'ambito della programmazione triennale
delle OO.PP. si ritiene debbano essere previsti appositi stanziamenti relativi
sia agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli attuali
percorsi ciclabili, sia allo sviluppo ulteriore dell'esistente rete di percorsi
ciclabili, estendendo sul territorio anche le attrezzature per la sosta delle
biciclette, sia su suolo pubblico che in parcheggi a raso o
multipiano;
- per quanto riguarda la manutenzione
ordinaria e straordinaria dell'esistente rete di itinerari ciclabili, si ritiene
prioritario intervenire sui cosiddetti "punti neri", tramite una serie di
appropriati interventi migliorativi delle condizioni
di sicurezza dei ciclisti (scivoli, segnaletica orizzontale e verticale,
protezioni, ecc.);
si ritiene inoltre la necessità di
promuovere con continuità l'utilizzo della bicicletta e delle piste ciclabili,
nonché la fruizione del verde pubblico attraverso attività ludiche e
culturali.
Conseguentemente l'Amministrazione
Comunale, anche a seguito della distribuzione delle deleghe Assessorili, nonché
della recente parziale revisione della struttura organizzativa degli Uffici
Tecnici (riorganizzazione dei Settori della Divisione Ambiente e Mobilità e
della Divisione Infrastrutture e Verde Pubblico), ritiene opportuno la
costituzione di un "Gruppo di Lavoro per la Mobilità Ciclabile" che sarà
coordinato dal Vice Direttore Mobilità e definito con successivo atto
organizzativo del Direttore Generale, composto dai dirigenti di Settore degli
Assessorati competenti.
Gli obbiettivi principali
che il suddetto "Gruppo di Lavoro per la Mobilità Ciclabile" dovrà perseguire,
sono i seguenti:
a) Con riferimento alle previsioni
generali del nuovo Piano Urbano del Traffico 2001 in fase di approvazione da
parte del Consiglio Comunale, aggiornare ed integrare il "Piano degli itinerari
ciclo-pedonali" approvato dal C.C. il 18/11/1991 che il "Progetto biciclette"
approvato dal C.C. il 13/03/1994, quale Piano di Settore della mobilità
ciclabile torinese, da sottoporre, nelle forme dovute, alla successiva
approvazione da parte del Consiglio
Comunale.
b) Programmare a livello annuale e triennale
gli interventi da realizzare, promuovendo anche la ricerca di cofinanziamenti a
livello regionale, nazionale europeo.
c) Progettare
gli interventi di nuovi percorsi ciclabili sulla rete stradale e nei parchi
urbani, secondo le priorità di attuazione concordate preventivamente con i
Direttori delle Divisioni interessate e con gli Assessori di
riferimento.
d) Realizzare i nuovi interventi
progettati, dar corso agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria
necessari.
e) Promuovere le attività di Mobility
Management per la diffusione dell'uso della bicicletta per i movimenti
casa-scuola e casa-lavoro.
f) Programmare, attuare e
gestire il "Parco biciclette" e le iniziative culturali/ecologiche al fine di un
maggior sviluppo dell'uso delle biciclette, anche attraverso mirate iniziative
di comunicazione.
g) Programmare, attuare e gestire
la promozione e la valorizzazione delle aree verdi e delle strutture situate al
loro interno, attraverso attività di carattere culturale, ambientale, ricreativo
e formativo.
Affinché tutti gli obiettivi da
perseguire possano essere compiutamente avviati e realizzati, anche con la
collaborazione delle Associazioni Ambientaliste, si ritiene opportuno
individuare
un soggetto esterno che per le sue specifiche conoscenze e capacità nel campo
della mobilità ciclistica collabori strettamente con il costituendo "Gruppo di
Lavoro per la mobilità ciclabile", svolgendo altresì un ruolo propositivo in
relazione a tutti gli obiettivi e le attività connesse all'uso della
bicicletta.
A tal fine la Civica Amministrazione,
considerata anche la mancanza interna di figure professionali specializzate
sulle complessive tematiche dell'uso e della promozione della bicicletta,
ritiene di avvalersi della collaborazione del Perito Antenore VICARI, che per
esperienze e professionalità pregresse, come da allegato "curriculum" (all. 1 -
n. ), risulta essere il soggetto più idoneo ad approfondire e collaborare
strettamente con il "Gruppo di Lavoro per la Mobilità
Ciclabile".
Si segnala che il Perito Antenore VICARI
ha già recentemente espletato simile attività di collaborazione per circa 6 mesi
(da giugno a novembre 2001) presso il Settore Tutela Ambiente della Città di
Torino, con buoni risultati per la Civica
Amministrazione.
La collaborazione del Perito
Antenore VICARI relativa a tutte le attività ed agli interventi sopradescritti
avrà, nello specifico, ad oggetto:
- rapporti con il
citato "Gruppo di Lavoro per la Mobilità Ciclabile" e particolarmente con la
Divisione Ambiente e Mobilità in materia di Viabilità e Mobilità
ciclabile;
- rapporti con le Circoscrizioni, le
Associazioni Ciclistiche e di categoria;
- analisi
della ciclabilità urbana in altre città italiane e
all'estero;
- studio di una campagna di promozione per
l'uso della bicicletta in città;
- attività di
indagine, censimento e osservatorio in materia di mobilità
ciclabile;
- studio e approfondimento di tutte le
problematiche relative all'uso della bicicletta in
città.
L'incarico al Perito Antenore VICARI avrà
durata di un anno con decorrenza dalla esecutività della determinazione
dirigenziale di impegno di spesa e perfezionamento dell'affidamento di
incarico.
L'attività di collaborazione si svolgerà
per un totale di 480 ore con un corrispettivo di 30 Euro all'ora per un importo
pari a 14.400,00 Euro compresi del 4% di contributo INPS, al lordo delle
ritenute di legge a suo carico, oltre all'IVA a carico della Città, per una
spesa complessiva per la Città di Torino di Euro 17.280,00. Il Perito Antenore
VICARI si avvarrà, nell'espletamento del suo incarico, del supporto del
personale tecnico-amministrativo, delle attrezzature e dei locali disponibili
presso gli Uffici della Divisione Ambiente e Mobilità, Settore Pianificazione e
Trasporti e Settore Viabilità e Traffico.
Tale
incarico è conferito ai sensi dell'art. 7 comma 6° del D.Lgs. 165/2001, senza
ricorso alle procedure concorsuali, trattandosi di incarico di collaborazione
professionale per il quale è considerato determinante il criterio discrezionale
della Pubblica Amministrazione.
Inoltre il predetto
"Gruppo di Lavoro per la mobilità ciclabile" ed il Perito Antenore VICARI
nell'espletamento delle loro attività si avvarranno delle indicazioni generali
di un “Co-
mitato Consultivo Biciclette" composto dalle Associazioni Ciclabili più
rappresentative degli utenti delle biciclette, dagli Enti promozionali per l'uso
della bicicletta.
Tale "Comitato Consultivo
Biciclette", sarà coordinato dall'Assessore alla Viabilità e Trasporti, di
concerto con gli Assessori alle Politiche per la Casa e Verde Pubblico, e
all'Ecologia e Politiche di Indirizzo delle Aziende di Settore. Vi
parteciperanno il Direttore della Divisione Ambiente e Mobilità, il Direttore
della Divisione Infrastrutture e Verde Pubblico, e, quando opportuno, il
Direttore della Divisione Comunicazione. Il Comitato fornirà al "Gruppo di
Lavoro per la Mobilità Ciclabile" le indicazioni sia per lo sviluppo armonico
dei piani, programmi e progetti per la mobilità ciclabile torinese, sia per la
promozione dell'uso della bicicletta in ambito urbano e
metropolitano.
La partecipazione degli Enti e delle
Associazioni ciclabili al citato "Comitato Consultivo Biciclette" sarà di tipo
volontaristico.
Tutto ciò premesso,
Visto che ai sensi dell'art. 48 del Testo Unico delle
Legge sull'Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267, la Giunta compie tutti gli atti rientranti, ai sensi dell'art. 107, commi 1
e 2 del medesimo Testo Unico, nelle funzioni degli organi di governo, che non
siano riservati dalla Legge al Consiglio Comunale e che non ricadano nelle
competenze, previste dalle leggi o dallo Statuto, del Sindaco o degli organi di
decentramento;
Dato atto che i pareri di cui all'art.
49 del suddetto Testo Unico sono:
favorevole sulla regolarità
tecnica;
favorevole sulla regolarità
contabile;
Con voti unanimi, espressi a scheda
segreta;
1) di approvare, le linee guida per lo sviluppo e la
gestione della mobilità ciclabile descritte in narrativa e che qui integralmente
si richiamano, nonché la costituzione di un "Gruppo di Lavoro per la Mobilità
Ciclabile" che sarà coordinato dal Vice Direttore Mobilità e definito con
successivo atto organizzativo del Direttore Generale, composto dai Dirigenti di
Settore degli Assessorati competenti;
2) di
individuare, nel rispetto dell'art. 7 comma 6 del D.Lgs. 165/2001, quale
affidatario dell'incarico meglio descritto in narrativa, che qui integralmente
si richiama, il Perito Antenore VICARI, residente in Torino, c.so Tassoni n. 50,
C.F. 07924310019, per una spesa complessiva di 17.280,00 Euro comprensiva del 4%
di contributo INPS al lordo
delle ritenute di legge a suo carico e dell'IVA a
carico della Città;
3) di istituire un "Comitato
Consultivo Biciclette" composto dalle Associazioni ciclabili più rappresentative
degli utenti della bicicletta e dagli Enti promozionali per l'uso della
bicicletta, coordinato dall'Assessore alla Viabilità e Trasporti, di concerto
con gli Assessori alle Politiche per la Casa e Verde Pubblico, e all'Ecologia e
Politiche di Indirizzo alle Aziende di Settore. Vi parteciperanno il Direttore
della Divisione Ambiente e Mobilità, il Direttore della Divisione Infrastrutture
e Verde Pubblico e, quando opportuno, il Direttore della Divisione
Comunicazione. Il Comitato fornirà al "Gruppo di Lavoro per la Mobilità
Ciclabile" le indicazioni generali sia per lo sviluppo armonico dei piani,
programmi e progetti per la mobilità ciclabile torinese, sia per la promozione
dell'uso della bicicletta in ambito urbano e metropolitano. La partecipazione
degli Enti e delle Associazioni ciclabili al citato "Comitato Consultivo
Biciclette" sarà di tipo volontaristico;
4) di
rinviare a successiva determinazione dirigenziale l'impegno della spesa e il
perfezionamento dell'affidamento di
collaborazione;
5) di
dichiarare, attesa l'urgenza, in conformità del distinto voto palese ed unanime,
il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4°
comma, del Testo Unico approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000 n.
267.
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