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Comunicato stampa FIAB 01/2000:  Adesione FIAB a giornate ecologiche del Ministero dell'Ambiente

FIAB onlus -FEDERAZIONE ITALIANA AMICI DELLA BICICLETTA ONLUS
Segreteria generale: VIALE VENEZIA, 7 - 30171 MESTRE (VE) - tel/fax
041/938092 - aderente E.C.F (European Cyclists' Federation)
www.rcvr.org/assoc/adb/fiab - fiab@poboxes.com

Inviamo per conoscenza agli organi di informazione nostra lettera di adesione al Ministero dell'Ambiente.

     Milano, 14 gennaio 2000

        Al MINISTRO DELL'AMBIENTE
        Edo Ronchi
        Via C. Colombo, 44
        00147 ROMA

 La FIAB onlus -  Federazione Italiana Amici della Bicicletta, che da anni è impegnata per promuovere la moderazione del traffico, la cultura della bicicletta come mezzo di trasporto lento e sostenibile e per tutelare gli utenti non motorizzati, condivide e sostiene  l'iniziativa del Ministero dell'Ambiente di organizzare delle giornate ecologiche al fine di attirare l'attenzione generale sui temi della tutela dell'ambiente urbano dalle diverse forme di inquinamento   da traffico veicolare e promuovere l'utilizzo di mezzi  di trasporto alternativi.

La Fiab onlus inviterà gli automobilisti abituali a convertirsi in ciclisti urbani e a verificare di persona, durante quelle giornate libere dalle auto, come sia possibile percorrere il quotidiano tragitto casa-lavoro di 3-5 Km. in bici  in soli 20 minuti senza perdere tempo nelle code e nella ricerca stressante del parcheggio. Ma non solo.

 Domenica 7 maggio 2000 organizzerà in quaranta città italiane la prima edizione di Bimbimbici, una giornata nazionale dedicata alla mobilità e alla sicurezza stradale degli utenti deboli della strada quali  bambini, pedoni e ciclisti. Bimbimbici, volutamente con la m per rendere meglio l'idea dei bambini è una passeggiata in bicicletta riservata a tutti i bimbi che frequentano scuole materne ed elementari fino agli 11 anni. Bambini ai quali è spesso preclusa la possibilità di utilizzare autonomamente o in compagnia la bicicletta per l'assenza di spazi sicuri e liberi dalle auto dove poter giocare tranquillamente ed imparare ad muoversi autonomamente, per esempio per andare a scuola  o per altri brevi spostamenti nell'ambito del loro quartiere e che, più di altri, subiscono quotidianamente traffico, smog e rumori.

 Per questo motivo, quindi, il tema di quest'anno è "Bambini a scuola in bicicletta", anche per chiedere alle Autorità locali che i Piani urbani della mobilità tengano in considerazione tutti gli utenti non motorizzati ai quali va riservata piena dignità in sede di pianificazione dei trasporti.

 Con l'augurio di averLa con noi in bicicletta, La salutiamo molto cordialmente.

Il Responsabile relazioni esterne
Lello Sforza

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